Il tema della guerra e delle lacerazioni psicologiche, a volte irreparabili, è la sorpresa del nuovo video di Laura Pausini per lanciare il singolo “Invece no”. La canzone sarà nelle radio da venerdì, ma il video si potrà già vedere da domani su livello planetario, con una versione in spagnolo per il mercato americano e latino.
Questa volta però l’aspetto discografico - tutto nasce per promuovere l’attesa di “Primavera in anticipo”, album che la Pausini pubblicherà solo il 14 novembre - sembra rimanere in secondo piano. Il video realizzato da Alessandro D’Alatri tocca infatti un nervo scoperto nell’America sospesa fra l’improvvisa crisi finanziaria e il dibattito se far ritirare o meno i soldati impiegati nei due scenari bellici più rischiosi: Iraq e Afghanistan. Il punto è che il video della Pausini non si schiera per una fazione politica, ma denuncia il rischio permanente per chi è rimasto choccato in battaglia e, allo stesso tempo, suggerisce che i sentimenti siano ancora la cura miracolosa per qualsiasi tragedia.